Gocce d'umanità Lyrics

Accendo il fuoco nel camino, penso a te, mia cara

Addormentati sul tuo letto che trasmette calma

Saremo il karma che funziona, buio nella stanza

Avremo l'ansia di lasciarci, perché il tempo graffia

In un secondo vedo immagini che restano

In questa nuvola di idee che io detesto

Fermami in tempo, prima del decadimento

Estremi attratti dalla forza dell'immenso

Io non so te, perché se

Mi ripiglio da qualcosa poi finisce sempre che

C'è un'altra problematica imminente

Nelle viscere di me, e mi sento un incosciente

A fingere di stare bene

Chissà quanto c'ho perso con le perdite dell'animo

Insabbio le mie colpe sotto a un ammasso di panico

I semi non rinascono, i treni non ripartono

E il mondo che volevi è diventato un gioco sadico

Semi muoiono presto se non c'è speranza

Colgono il soffio del vento che passa

Tolgono pezzi di vita alla piazza

Sciolgono gocce d'umanità

Vago nel sentiero, ed il pensiero è tetro

Così tanto che il freddo mi passa

Ogni tanto mi prendo una pausa

Dallo sclero che tengo nell'anima

Traccio inchiostro nero, poiché vedo il cielo

Farsi denso, lo avverto nell'aria

Risveglio ogni parte del chakra

M'inietto veleno, sento afa

Accendo il fuoco nel camino, penso al tempo indietro

Attendo il giorno del giudizio ed il castigo eterno

Se vuoi che dica di esser parte di un insieme

Lascia pure che lo faccia, anche se non ci trovo il senso

L'impegno è da vedere dato che chi sbaglia impara

Intasami l'essenza, prendi in pugno tutto quanto

Rivolgiti col tono che usi sempre quando in camera

Parliamo dell'incanto di una vita allo sbaraglio

Ripasso i tuoi piani, siamo senza un domani

Sogni spenti da anni, quanti calendari

Sono esenti da danni, penso nessuno, i tagli

Sono più di quanti immagini, bloccato dai sonagli

In astinenza dal profumo tuo congelo

La dipendenza nuoce all'input per amarmi

Ma so che darti il mondo intero è darti zero

Perché l'universo è pieno di motivi per andarci

Semi muoiono presto se non c'è speranza

Colgono il soffio del vento che passa

Tolgono pezzi di vita alla piazza

Sciolgono gocce d'umanità

Vago nel sentiero, ed il pensiero è tetro

Così tanto che il freddo mi passa

Ogni tanto mi prendo una pausa

Dallo sclero che tengo nell'anima

Traccio inchiostro nero, poiché vedo il cielo

Farsi denso, lo avverto nell'aria

Risveglio ogni parte del chakra

M'inietto veleno, sento afa

Ho in testa uno squilibrio tale da esser vivo

Solo quando scrivo, con la speranza

Che questo cammino almeno sia servito

A rendere sto schifo un'inutilità

So che se il tuo viso splende all'infinito

Questo mio destino vuole farcela

Siamo in equilibrio su un fottuto filo

Da un sorriso gocce d'umanità

Vago nel sentiero, ed il pensiero è tetro

Così tanto che il freddo mi passa

Ogni tanto mi prendo una pausa

Dallo sclero che tengo nell'anima

Traccio inchiostro nero, poiché vedo il cielo

Farsi denso, lo avverto nell'aria

Risveglio ogni parte del chakra

M'inietto veleno, sento afa