Note&Flow Lyrics

Guardami, guarda me

Guardami negli occhi, leggi dentro l'iride

Guanti su quei fogli dove il mondo è miope

Per avanzare a tutti i costi

Ho conquistato il bene a morsi

Che è un po' come non frenare con i dossi

Senza farsi male

Opporsi? Sì, ma in che misura?

La natura più meschina dentro l'uomo

E' la radice nella crepatura

Guardarsi dentro fa paura

Rinnegarsi ancor di più ma

Avere alibi di piuma è ciò che c'accomuna!

Lasciami

Volare sugli strascichi

Di sbagli da rifare per poi risanare gli argini

I tagli da rimarginare, immagini di vita

Tu che ridi al mare e mitiga

Il sole che non cala mica

Una musa, la mia musica, una calamita

Fa le fusa ma poi grida se viene tradita

Non si scusa, non intreccia mai le dita

Resta muta tra le grida di arroganti

So che arriverà davanti

Questa musica è mia, non degli altri

E' poesia che non so spiegarti

E' energia in istanti di follia, è da matti

La verità è come l'arte in parte

E alla gente sta sul cazzo l'arte

Se ne sbatte e parte, sui fondali Marte

Testa o croce in una guerra? No, grazie

Quanto costa mantenerla? Il mio sangue!

Perdo il margine da terra, distante

Prendo solo le dovute

Distanze

Ormai fa buio da un po'

Tu conta i raggi del sole

Resti accecato però

Ho i segni sotto le suole di strade marce, lo so

Vorresti un mondo migliore

Un arcobaleno di note e di flow

Ti diranno che non ce la farai mai

Che rischiare è per i folli e dopo resti fuori

Dai testi e provi, ti detesti mentre divori

Questa tavolozza con più colori

Perdi un po' di vita dentro e la cerchi fuori

Preghi ma non ti confessi, ma quali eccessi?

Restiamo onesti, come nei tempi migliori, e tu

Esplodi mentre là fuori

Il falso si nasconde tra i fiori

E' pazzo chi si crede

Che avere fede non è tra le soluzioni

E il chiasso perso tra i suoi frastuoni

Un sacco pieno grazie agli errori

Il pazzo è chi si crede

Che avere fede potesse bastare a scrivere canzoni, no!

Potesse bastare a suonare emozioni, no!

Ormai fa buio da un po'

Tu conta i raggi del sole

Resti accecato però

Ho i segni sotto le suole di strade marce, lo so

Vorresti un mondo migliore

Un arcobaleno di note e di flow

Cerchi la luce da un po'

Tu conta i raggi del sole

Resti accecato però

Hai i segni sotto le suole di strade marce, lo so

Qua c'è un rimedio migliore

Un arcobaleno di note e di flow

Tessere su pelle ed essere, pausa

Vita su corde è benessere

Cassa e rullante mi satura

Scusami per la mia nausea

Ma questo suono restaura

Combatto per la mia causa

Sradica calamità in una pagina

Immagina nubi di carta ma elabora

Rabbia diventa energia e non evapora

Senti che carica, lampi tra lapidi

Sabbia, favole, Narnia