One two Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2024
Lyrics
Sapevo di avere un talento per questo sto arrivando da te
Con passo lento, basso è lo sguardo i cavalli vincenti li vedi al traguardo
Intorno mi guardo: ragazzi sono in ritardo? Mai arrendersi: questo il mio motto
Quindi vado al trotto poi accelero al galoppo, tipo bomba molotov esplodo e scoppio sul tracciato
Sono il puro sangue su cui non hai mai puntato
I record sono fatti per essere infranti come i sogni se li fanno i dilettanti
Il progetto è ambizioso esce il primo disco e sono già famoso
Come chi? Boh! Come coso... parole e beat per mano insieme sulla traccia
Qui si parla di promessa non si parla di minaccia
Vengo in deshabillé non vado in Francia non c'è il bidet
Single dal 2003 mi dura un anno un chilo di caffè irritabile
Come Rita Pavone vengo col martello e le sfondo un polmone
Arrivo col dito puntato come Sam lo zio, vuoi che ti uccida o lo fai tu al posto mio
1, 2, I'm coming for you 3, 4, better lock your door
1, 2, I'm coming for you 3, 4, better lock your door
Mettete dei fiori nei vostri cannoni e grate di ferro sui vostri balconi
Non dirmi di non farlo perchè lo sto già facendo come dici bla bla bla escuse moi no entiendo
Produco merda geniale come Heisenberg mentre guardo un film di David Cronenberg
Mi chiami: fossi single un pensiero con te l'avrei fatto
Ma il pensiero l'hai fatto, puttana! Manca il contatto
Naza: non ti accontenterai di così poco? No ti rubo l'anima anche se conosci il gioco
Ti innesto nella testa dei pensieri che ignoravi di avere anche soltanto fino a ieri
Ho il mio letto di 10 metri spostato per quante botte nella fica ieri t'ho menato
Che poi mi hai detto Naza mi dai il tormento allora son venuto e t'ho sborrato dentro
1, 2, I'm coming for you 3, 4, better lock your door
1, 2, I'm coming for you 3, 4, better lock your door
Perchè non sei venuto prima vedo che sei bravo? Perchè sono del sud e ieri ero uno schiavo
Ma mi sono liberato di Besouro Mangangà ho ucciso il mio padrone lo sa tutta la città
Sei anche tu di giù, ma sparli della gente che qui ci vive non ha voglia di far niente
Salutami il parente, debole di mente! Io patti con nessuno se escludiamo quella volta
Vinco a mani basse questa cazzo di rivolta, chi mi ama mi segua chi mi odia mi insegue
Se mi guardo indietro non mi fotte una sega come il passato
Ti saluto stop! Oh chiudi! Fine pasto, gelato