In Partenza (intro) Lyrics

Sono in partenza per Roma in questo 20 luglio

Ed è da ieri che mi chiedo come evitare il buio

Per scappare da te che non ti limiti a un saluto

E per rimanere solo senza farmi male subito ancora

E che stupido sono a pensarlo che ti incontrerò per caso

Ma il destino a volte è bastardo e non ti lascia scampo

E spero almeno che mio padre ci risolverà qualcosa

Che i miei fanno giri per gli ospedali ogni volta

Senza ottenerci niente, senza libertà in cambio

E noi a baciarci sempre, ma solo da lontano

E qui più il tempo passa, più non so se ti manco

E quindi penso tanto, e poi magari sbaglio

Su questo mondo strano, pieno di meme in giro

Quasi nessun umano, che sia davvero vivo

Tutti un po' associali, tanto fuori il resto è noia

E forse ti rivoglio per riempire il mio tempo vuoto

Io ormai non mi sto liberando, mi sto raccontando

Ed è assurdo dire ancora che per te un po' piango

Ed è assurdo pensare che non dimentico il passato

Ma in fondo è molto normale, ma per chi non si mette nei panni di un altro

Dirà : "Che stupido che sei ad amarla, è troppo piccola e testarda"

"Lasciala stare, è una persona come un'altra"

Ma io sento un attrazione per te irresistibile

E io credo che non riusciremo mai a trovare fine

E forse mi sto facendo troppi film per te

E mi ricordo ancora di quel nostro thè

E chissà se un giorno torneremo insieme a parlare

E chissà se un giorno staremo bene senza farci male

Senza ricordi vecchi, senza buttare lacrime

Ma con ricordi nuovi, con tempo da sprecare

O forse io con un'altra, o solo con la musica

E tu forse con un altro che ti cura

Oppure in via di fuga