Tipico Lyrics

Ho ventotto anni e c'ho una moglie

E già tre volte l'ho sentita urlare per le doglie

Ho un lavoro in nero, uno part-time

Io sogno il mondo ma da Palermo giuro che non sono uscito mai

Faccio il cameriere a pranzo in una trattoria

Consegno cibo a domicilio per la polleria

Ho due bambine e un maschietto storpio

E non contento Dio me l'ha donato sordo

Faccio gli straordinari per pagare le bollette

Per comprare alle bambine delle biciclette

Tanti pensieri che non so più dove metterli

Tanti pensieri che giuro che potrei venderli

Tanti pensieri e cerco di rigare dritto

Tanti pensieri che le righe me le pippo

Dio dammi la grazia, posso dirti solo grazie

Non fare cadere la famiglia in mezzo alle disgrazie

E adesso che mi stai ascoltando

Dimmi che ti ho fatto

Seduto a tavolino dimmi che mi stai ascoltando

Dimmi che ti ho fatto per meritarmi in petto questo mio cuore affranto

Dimmi che ti ho fatto

Io non merito la vita che mi sto meritando

Dimmi che ti ho fatto

Dimmi che ti ho fatto

Dai seduto a tavolino forza

Dimmi che ti ho fatto!

Ogni sera a palmi giunti prego per i miei congiunti

Veri falsi o presunti, guarda dove siamo giunti

Dato che mi hai mentito su quello che mi hai promesso

Guarda mentre butto la mia vita dentro il cesso

Dovrei ringraziarti per quello che mi hai dato

Da giovane promessa a povero disgraziato

E dovrei essere grato per la vita che mi hai dato

Do la colpa a te non me la prendo con il fato

Dovrei ringraziare mentre sono inginocchiato

Che non c'è disperazione, in Italia, nel mio stato

Ma le sofferenze altrui non sono la consolazione

E invece sono la condanna

Ai miei figli da mangiare darei la mia gamba

Per arrotondare spesso spaccio un po' di bamba

Il conto in banca stringe mentre spero che si allarga

Bollette, affitto, l'assicurazione che mi manca

Risolvi tu il problema ti do carta bianca.